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Wellness e intelligenza artificiale, l’ultima frontiera del benessere

Dispositivi biometrici e AI al servizio di wellness e sport; il 2024 è stato l’anno dell’esplosione di nuove tecnologie in palestra

Nel 2024 il wellness personalizzato, alimentato dall’intelligenza artificiale (AI) e dai dispositivi biometrici, è cresciuto esponenzialmente e la tendenza riguarderà anche il 2025. Questo trend si basa sulla crescente capacità delle tecnologie di raccogliere e interpretare dati personali in tempo reale, offrendo suggerimenti e programmi di benessere su misura, che spaziano dall’attività fisica alla nutrizione, fino alla gestione del sonno e dello stress.

I dispositivi indossabili come smartwatch e fitness tracker, sono già in grado di monitorare parametri vitali come il battito cardiaco, i livelli di ossigeno nel sangue e la qualità del sonno. Grazie all’intelligenza artificiale questi dati vengono elaborati e combinati con altri fattori, come la dieta e lo stile di vita dell’utente, per creare piani personalizzati di fitness, benessere e salute.

Le app AI-driven usano modelli di machine learning per comprendere meglio le esigenze dell’utente, adattandosi in tempo reale. Ad esempio, un dispositivo può suggerire di modificare il regime di allenamento in base ai livelli di energia della persona in un dato giorno, o raccomandare specifiche strategie di recupero e gestione dello stress. L’intelligenza artificiale non solo raccoglie dati, ma è in grado di fornire analisi predittive, anticipando le esigenze dell’utente prima che si manifestino i sintomi. Ad esempio, un dispositivo AI potrebbe rilevare variazioni nei parametri vitali che indicano l’inizio di una malattia o uno stato di stanchezza cronica, suggerendo preventivamente azioni per evitare il peggioramento della condizione.

Uno dei settori più interessanti è l’ottimizzazione del sonno. Molti dispositivi oggi sono in grado di monitorare cicli di sonno REM e non-REM, ma grazie all’AI, le app possono ora suggerire miglioramenti specifici in base ai dati raccolti. Questi suggerimenti possono includere cambiamenti nell’alimentazione o l’adozione di routine notturne più efficaci per migliorare la qualità del sonno.

La tendenza verso il wellness personalizzato è in linea con un’altra evoluzione del settore: la domanda di soluzioni di benessere on-demand dove gli utenti possono accedere a consulenze e servizi benessere in modo immediato, grazie a chatbot e app AI. Queste soluzioni offrono non solo raccomandazioni basate sui dati, ma anche coaching personalizzato in tempo reale.In passato, ottenere una consulenza altamente personalizzata richiedeva costosi allenatori o nutrizionisti. Oggi, grazie all’intelligenza artificiale, è possibile ottenere consigli dettagliati a costi molto più bassi, rendendo il benessere accessibile a una fascia più ampia della popolazione.

Non solo vantaggi, la sfida della protezione dei dati

Nonostante i vantaggi, questo trend presenta alcune sfide. La protezione dei dati personali è uno dei temi centrali, poiché l’accumulo di informazioni sensibili deve essere gestito con attenzione per evitare violazioni della privacy. Inoltre, l’accuratezza dei consigli forniti dall’AI è strettamente legata alla qualità e alla quantità dei dati raccolti, rendendo fondamentale un monitoraggio costante per evitare raccomandazioni errate.

 

In conclusione, l’integrazione di intelligenza artificiale e dati biometrici nel wellness rappresenta uno dei trend più innovativi per il 2024, offrendo opportunità senza precedenti per un benessere su misura e accessibile. Questa tendenza continuerà a evolversi, con un impatto significativo sulle abitudini quotidiane e sulle scelte di salute delle persone, permettendo una gestione del benessere sempre più precisa e personalizzata

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ufficiostampa@gruppobartoli.it

Giornalista professionista ha lavorato per tv, radio, websites e testate giornalistiche locali e nazionali. Già responsabile di uffici stampa per enti pubblici e privati, oggi coordina l’Ufficio stampa e Comunicazione del Gruppo Bartoli. Dirige la rivista digitale oggibenessere di cui la Fondazione Bartoli è editrice. Un quotidiano nato dalla necessità di comunicare come la salute sia un equilibrio imprescindibile fra uomo e Natura.